Autobiografia del Novecento: a Cerveteri racconto di lotta

    Presso i locali di Sala Ruspoli a Cerveteri arriva un appuntamento con la storia da non perdere. Ci sarà infatti l’incontro relativo alla Autobiografia del Novecento: Vera Pegna racconta a Cerveteri un secolo di lotta e di passione. Un ennesimo appuntamento dunque, nel cuore di un fitto carnet di appuntamenti in tutto Dicembre, che rendono a Cerveteri il periodo del Natale ancor più suggestivo ed attraente dal punto di vista strettamente culturale e didattico. Un modo molto sentito e apprezzato, del resto, per conoscere la realtà molto radicata nel territorio.
     
    Un’ospite prestigiosa, traduttrice, attivista e scrittrice italiana, tra le più impegnate nella lotta alle mafie, nelle politiche per la pace e la lotta nonviolenta. Si tratta di Vera Pegna, nata ad Alessandria d’Egitto, proveniente da una antica famiglia ebraica, che nei prestigiosi locali di Sala Ruspoli in Piazza Santa Maria a Cerveteri presenterà il suo libro “Autobiografia del Novecento – Storia di una donna che ha attraversato la Storia”. L’appuntamento è per giovedì 20 dicembre alle ore 17.00.
    Ad organizzare l’evento, l’AUSER di Cerveteri coordinato dalla Responsabile di zona Giulia Cannavò, vedrà la partecipazione del Sindaco Alessio Pascucci. Modera l’incontro il Direttore del quotidiano online BaraondaNews.it Riccardo Dionisi.
    “Il libro che verrà presentato è la storia di una donna eccezionale, di una nostra concittadina, e di un secolo raccontato con passione, con le sue lotte, le sue battaglie – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – una cavalcata sugli eventi fondamentali e le varie traversie del secolo passato. Autobiografia del Novecento è la storia di una donna che ha attraversato il secolo con un unico, invincibile principio: siamo noi, con le nostre vite minuscole, a dover muovere il primo passo per costruire un futuro migliore. Ringrazio l’AUSER di Cerveteri che ha proposto la presentazione di questo evento di così alto valore non solo letterario ma anche storico, al quale sin da ora invito tutta la cittadinanza ed in particolar modo i ragazzi, certo che gli argomenti trattati saranno per loro occasione di conoscenza e formazione”.