Dure le parole di Zingaretti sulla Manovra: asserisce che nellincertezza, diversi miliardi di euro appaiono e scompaiono. Il governo dimostra incertezza sulla manovra e questo va a discapito dei cittadini. Lo afferma senza troppi giri di parole il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti. Il candidato alla leadership del governo del Partito Democratico infatti diffonde una nota nella quale sostiene sostanzialmente che il governo propone una manovra nella quale miliardi di euro appaiono e scompaiono.
E incredibile che a pochi giorni dalla fine dellanno non ci sia ancora il testo definitivo della Manovra economica: non si conoscono i contenuti e le proposte. Questo è il Governo dellincertezza. Regna una grande confusione, miliardi di euro che appaiono e scompaiono, il tutto nella più totale mancanza di chiarezza per i cittadini, gli operatori economici italiani ed esteri, gli investitori internazionali e lUe. Hanno ragione i parlamentari del Pd a chiedere, nel rispetto delle prerogative del Parlamento umiliato e offeso da questa sceneggiata, al Ministro Tria di riferire immediatamente nelle commissioni competenti sullo stato della trattativa con lUe per evitare la procedura di infrazione. Per chi si è riempito la bocca in questi anni di trasparenza e della centralità del Parlamento, tenere alloscuro il luogo in cui sono stati eletti i rappresentanti del popolo è una mossa meschina e truffaldina. Così, in una nota, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
27 settembre: annuncio della manovra economica dal balcone. E a oggi la manovra ancora non esiste. Un pasticcio incredibile che pagano i cittadini. LItalia non si merita questo disastro. Mettiamoci al lavoro con umiltà per indicare unaltra strada e costruire una nuova proposta per lItalia. Così, in una nota, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Nelle stesse ore, lo stesso Zingaretti si era invece soffermato su alcuni degli aspetti positivi che un nuovo percorso di idee innovative in termini di iniziative economiche possano produrre nel medio e lungo termine. Come nel caso delle energie auto prodotte.