Nellambito della Festa di Roma del 2019, laspetto culturale legato alla istituzione Biblioteche non sarà certamente trascurato.
Saranno quattro le manifestazioni organizzate dallIstituzione Biblioteche per iniziare lanno nel nome della coesione sociale.
Quattro prestigiose iniziative organizzate dallIstituzione Biblioteche per iniziare lanno in compagnia delle comunità di cittadini stranieri che vivono in città provenienti da Africa, America Latina, Subcontinente Indiano, Medio Oriente e Paesi Arabi. Una mattinata allinsegna dellarte e della cultura, ma soprattutto allinsegna della conoscenza reciproca e dellincontro. Laboratori per adulti e bambini, laboratori di danza e cucina, workshop teatrali e musicali, letture e assaggi di varie cucine del mondo vi aspettano nelle biblioteche Cornelia, Laurentina, Goffredo Mameli e Vaccheria Nardi dalle 10 alle 13.
Dalle prime ore del pomeriggio del 1° gennaio la kermesse si sposterà tra piazza dellEmporio e Lungotevere dei Pierleoni. Una festa allinsegna della poesia e dello stupore, dove danze in assenza di gravità e musiche dal vivo di ogni genere accompagneranno la passeggiata visionaria costellata da installazioni site specific, opere di videomapping e disegni di luce. Un gioco di laser azzurri creerà delle volte aeree sotto cui sfileranno giganti gonfiabili di ogni forma e dimensione, la strada sarà trasformata in un unico tappeto illuminato di rosso, dove marching band da ogni continente si esibiranno aprendo la strada a parate di tamburi per fuoco, giochi pirotecnici e girandole dartificio. Coinvolti in questa kermesse artisti come Le Remue Menage o come Les commandos percu che hanno trasformato in questi anni il concetto di parata rendendole sorprendenti, spettacolari, coinvolgenti al pari di vere e proprie istallazioni mobili.
Ecco alcuni dei tantissimi appuntamenti del 1° gennaio (per programma completo vedere scheda allegata). Sculture semoventi deambuleranno lungo il tratto, animate da abili performers, come gli artisti guidati daJohanne Le Guillem di Parigi o come gli Stalker di Torino, e insieme agli spettatori occasionali creeranno tunnel, capanne e altre forme nello spazio, momenti ludici e di ristoro per poi essere di nuovo smontate e ricostruite. Acrobati volteggeranno intorno a delle spire di acciaio o appesi a dei grandi pianeti che, grazie alle gru, simuleranno delle rivoluzioni planetarie come nel caso del Gruppo Puja, artisti spagnoli vincitori di numerosi premi internazionali. Ogni film ispirato alla luna riecheggerà in frame sulle pareti dei palazzi e lungo i bastioni delle vie.