Per quanto riguarda lassegnazione dei Nobel di questanno sembra ormai un discorso chiuso, soprattutto per quanto riguarda il Nobel per la Pace. Infatti i Nobel per la Pace 2018 sono già andati a Denis Mukwege e Nadia Murad. Il primo è un medico congolese a cui è stato assegnato il Nobel per la pace per aver curato e dato assistenza a vittime di stupro nel proprio Paese. La seconda invece è una donna aziza, caduta nelle grinfie dellIsis, per cui lAccademia di Stoccolma le ha riconosciuto la sua lotta in difesa delle donne vittime dello Stato Islamico. Per lanno prossimo già si avanzano i nomi dei possibili papabili in questa categoria. Il nome più recente che è stato proposto forse non sarà medico e forse ha una situazione molto agiata, ma non per questo è esente da gesti di solidarietà e di impegno civile. Il deputato democratico statunitense John Delaney ha in via ufficiosa proposto il nome del celebre chef spagnolo naturalizzato americano Josè Andrès al Nobel per la Pace. La conferma è arrivata al Washington Post, sottolineando la disponibilità di Andrès nel preparare cibo per le vittime di catastrofi naturali. “Grazie al lavoro di Andrès, milioni di persone sono state sfamate”, ha dichiarato il parlamentare, secondo il Washington Post. “Questo è il bisogno umano più essenziale. Andrès – ha deto – si è dimostrato di classe mondiale in questo fondamentale campo umano”. Il vincitore del Nobel per la Pace verrà dichiarato ad ottobre 2019. Andrès, uno dei cuochi più prestigiosi del territorio americano, è proprietario di numerosi locali a Washington e in tutto il globo. La sua associazione benefica, World Central Kitchen, ha contribuito a garantire pasti a milioni di bisognosi. Lui si era recato di persona a Porto Rico dopo luragano Maria. La scorsa settimana invece è andato in California per servire pasti durante la festa del Ringraziamento ai sopravvissuti dei devastanti incendi.