Un soldato delle forze speciali israeliane e sei palestinesi (tra cui un leader di Hamas) sono stati uccisi domenica in uno scontro a fuoco nella Striscia di Gaza. Questa situazione minaccia di riaccendere la tensione (e cè il timore che la quarta guerra scoppierà dal 2008), a seguito di un recente accordo inteso a contribuire a ripristinare una tregua. A conferma della gravità della situazione, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha deciso di interrompere la sua visita a Parigi, dove era andato ad assistere al centenario dellarmistizio della Prima Guerra Mondiale.
“Per quanto riguarda gli incidenti nel sud della regione – dice una nota del governo – il primo ministro israeliano ha deciso di sospendere la sua visita a Parigi e di tornare alla serata in Israele”. Netanyahu avrebbe dovuto incontrarsi oggi con il presidente francese Emmanuel Macron. A Gerusalemme, in una dichiarazione rilasciata a tarda sera, lesercito ha dichiarato che un “ufficiale delle forze speciali israeliane è stato ucciso e un altro è stato leggermente ferito”.
Allinizio della giornata, le brigate Ezzedine al-Qassam, unala armata di Hamas, hanno affermato che si trattava di unoperazione delle forze speciali israeliane che aveva tentato di infiltrarsi a est di Khan Younis su un veicolo civile. Fonti di sicurezza palestinesi hanno successivamente affermato che lesercito israeliano ha effettuato attacchi aerei nellarea.
Secondo lIDF – che ha confermato su Twitter la notizia di aver perso un ufficiale durante loperazione – alla sera una dozzina di missili sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza verso Israele, ma sono stati intercettati dal sistema di difesa antimissile.