Un esercito vero alle dipendenze dellUnione Europea per difendere le frontiere. Questa è lesigenza messa in campo da Emmanuel Macron in unintervista con la radio francese “Europe 1″. Il Presidente francese è sempre più convinto che serva un investimento in tal senso. Non proteggeremo gli europei se non decidiamo di avere un vero esercito europeo, di fronte alla Russia, che è ai nostri confini e ha dimostrato che potrebbe essere una minaccia, dobbiamo avere unEuropa che difenda se stessa, senza dipendere unicamente dagli Stati Uniti, e in un modo più sovrano”, ha detto il presidente francese, secondo il quale lUnione deve difendersi da tutti i” poteri autoritari “che stanno alle sue frontiere e possono riarmarsi”.
Citando ancora la Russia, Macron si mostra però anche più morbido. “Voglio costruire un vero dialogo sulla sicurezza con la Russia, che è un paese che rispetto, un paese europeo”, ha detto Macron memore dellincontro previsto con Vladimir Putin l11 novembre a Parigi, per la celebrazione della fine della prima guerra mondiale.
LEuropa e la sua sicurezza” ha proseguito Macron sono la principale vittima delluscita americana dal trattato sulle armi nucleari a medio raggio, annunciato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Già nel 2017, Macron aveva proposto la creazione entro il 2020 di una “forza dintervento comune europea” per le missioni nei luoghi di crisi. Il presidente francese ha anche chiesto listituzione di un bilancio per la difesa comune e lo sviluppo di una dottrina militare europea. Alle proposte di Macron, era stata opposta la cautela del ministro della Difesa tedesco, Ursila von der Leyen, che aveva sottolineato come tale progetto non fosse un obiettivo da perseguire in breve tempo.