“Il rafforzamento delle voci espressive dellidentità e della realtà rappresenta un servizio reso allintera comunità della Repubblica: il pluralismo e la libertà di opinione sono condizioni indispensabili per un Paese civile, come afferma la nostra Costituzione”. Questo è stato scritto dal capo dello stato Sergio Mattarella, in un messaggio a Sir, lagenzia episcopale, in occasione dei trenta anni dalla sua fondazione. Parole che arrivano dopo lennesimo attacco lanciato dagli M5 in Repubblica per notizie sulla manifestazione anti-Rays.
Mattarella ha sottolineato limportanza della libertà di stampa e della pluralità dei punti di vista, auspica che il lavoro di Sir “continui ad essere un contributo importante per una corretta informazione basata sul rispetto reciproco e sullaffermazione dei diritti della persona e delle comunità, valori su cui si fonda la nostra convivenza “.
“Lautorevole voce della Conferenza Episcopale” scrive il Presidente della Repubblica, lagenzia di stampa “Servizio di informazione religiosa” ha vinto, dagli operatori dellinformazione e tutta la società italiana, il rispetto e la credibilità nellesercizio della sua missione di trasmettere informazioni sulla Chiesa cattolica italiana nel vasto mondo dei media, vecchio e nuovo, e per osservare gli eventi del paese sulla scia del giornalismo di ispirazione cristiana “.