Il Comune di Cori ha attivato il primo nucleo di videosorveglianza urbana per la protezione del territorio comunale. Il progetto, elaborato dallUfficio Tecnico e dalla Polizia Locale, co-finanziato dalla Regione Lazio e lente lepino per un importo complessivo di 135 mila euro, si è concentrato principalmente sui siti più sensibili del Paese, come i punti di accesso e vie di fuga e i principali luoghi di aggregazione. Lobiettivo delliniziativa è prevenire e combattere gli incidenti di inciviltà, devianza e microcriminalità attraverso un sistema che può agire da deterrente, ma anche per rilevare e ricostruire tali situazioni.
29 videocamere stanno funzionando con tre diverse viste: lastre, contesto e 360 °, collegate a un server centrale al Comando Municipale. 20 sono installati in 11 aree di Cori: attraversando Via Madonna delle Grazie / Via Stoza (2); Piazza della Croce (2); Via dellAnnunziata (2); Piazza Romana (2); Via Leopardi (1); Piazza Signina (2); Via Roma (1); Via San Nicola (2); attraversando Via Casalotto / Via Arboreto (2); Via Fontana del Prato (2); Piazza Marchetti (2). 9 nelle altre 5 zone di Giulianello: Via Velletri-altezza campo sportivo (2); Piazza Umberto I (2); Piazza della Fontanaccia (2); delegazione (1); attraversando Via Rocca Massima / Via Artena (2).
“La questione della sicurezza e della sicurezza pubblica è particolarmente sentita anche allinterno della nostra comunità – spiegano il sindaco Mauro De Lillis e lassessore ai lavori pubblici Ennio Afilani – motivo per cui questo è solo un primo intervento a cui intendiamo dare seguito con la ricerca delle risorse necessario per completare il piano di supervisione Lobiettivo finale è garantire una copertura completa dei centri abitati e dei sobborghi, per fare ciò abbiamo già attivato diversi livelli istituzionali, cercando anche di intensificare la collaborazione operativa con tutti gli organismi statali e non responsabile della gestione della questione. “