I controlli straordinari della Polizia di Stato nellarea di San Pietro continuano, senza soluzione di continuità, disposti dalla Questura di Roma per contrastare il fenomeno degli abusi commerciali.
Ieri mattina, agenti del Commissariato “Borgo”, lIspettorato Vaticano e la Polizia di Capitale di Roma hanno implementato un servizio mirato per scoraggiare una serie di attività abusive, condotte nellarea da venditori ambulanti e agenti turistici, spesso attuate con metodi molesti e simili essere offeso alla decorazione e alla sacralità del luogo.
Nella maggior parte dei casi, gli stranieri che hanno cercato di vendere prodotti – in particolare sciarpe, cappelli, ombrelli, borse e bibite – ai numerosi turisti che visitano quotidianamente larea di San Pietro, così come ai promotori turistici, sono stati identificati e sottoposti a controllo straniero. licenza, impegnata a promuovere la vendita di biglietti turistici per viaggi o ingressi ai Musei Vaticani con la formula “Salta la coda”, che consente il salto di fila con un sovrapprezzo.
Alla fine del servizio, 30 persone sono state controllate, 25 di nazionalità straniera, 5 delle quali sono state portate allufficio immigrazione per le procedure di espulsione perché non erano conformi alla legislazione sugli stranieri.
10 le sanzioni amministrative elevate, per un importo totale di 46.476,00 euro, 770 i prodotti sequestrati.
Inoltre, una persona che aveva venduto prodotti con marchi contraffatti veniva denunciata penalmente alle autorità giudiziarie.