Una tragedia sfiorata è il riassunto dellincidente avvenuto nella serata di ieri a pochi passi dal pieno centro di Roma. Ci troviamo nei pressi della basilica di San Pietro, dove una macchina ha sbandato probabilmente a causa dellasfalto bagnato prendendo in pieno una comitiva di pedoni ferma sul marciapiede. La dinamica dellincidente ha ricordato fatti recenti legati al terrorismo, il che ha innescato ancora più paura tra i passanti. Ad essere travolto un gruppo di cittadini polacchi, tra cui due bambini di 5 e 6 anni e un ragazzino di 13, la madre di uno di loro e il padre degli altri. Nessuno, fortunatamente, è in pericolo di vita. Limpatto sarebbe avvenuto intorno alle 20.30 di ieri sera: la richiesta di aiuto è immediatamente giunta al Nue 112 di Roma che ha poi allertato il 118 e le forze dellordine. Sul posto le forze dellordine hanno da subito effettuato i dovuti rilievi per ricostruire la dinamica dellincidente. Da una prima ricostruzione sembra che lautomobilista, un 35enne italiano, abbia perso il controllo della macchina, forse a causa della strada bagnata per la pioggia, e ha travolto il gruppo che si trovava in quel momento sul marciapiede. Nellincidente la macchina è finita anche contro il semaforo allincrocio con via Traspontina. Lautomobilista, che sarebbe stato sobrio, si è subito fermato a prestare soccorso. Alcuni testimoni avrebbero detto che lauto viaggiava a velocità moderata. I tre bambini sono stati trasportati dal 118 allospedale pediatrico Bambino Gesù in codice rosso per dinamica, ma non dovrebbero essere in pericolo di vita, mentre la madre 37enne al San Camillo e il padre allospedale Santo Spirito. Soccorso dagli operatori del 118 anche linvestitore che ha accusato un malore ed è stato anche lui portato in ospedale dove verrà anche sottoposto agli accertamenti di rito sullassunzione di alcol e droga. Quello di stasera non è lunico investimento grave che si è verificato oggi a Roma. In mattinata una donna di 71 anni è stata investita da un camion in via Monasterace, in zona Anagnina, in periferia e ricoverata in ospedale in gravi condizioni.