Gigi Di Biagio ritorna allantico, e dopo aver fatto da traghettatore nella fase più delicata e triste della storia calcistica italiana dopo la mancata qualificazione degli azzurri di Ventura (poi esautorato) al mondiale di Russia vinto poi dalla Francia, riprende il comando della sua Under 21 e si dimostra particolarmente concorde col tema della poca italianità della nostra serie A, come denunciato da Mancini.
“Riparto da un gruppo di ragazzi con un anno di esperienza in più, ma qualcuno gioca ancora meno. Oggi siamo meno contenti del minutaggio dei ragazzi rispetto a due anni fa. Dobbiamo lavorare con quello che abbiamo e puntare spesso su scommesse di giocatori che hanno zero minuti alle spalle”.
In particolare si parla del 19enne romanista Nicolò Zaniolo, che non è mai giocato in Serie A. “Nelle nostre frequenti telefonate – ammette Di Biagio – Roberto mi ha spiegato che vuole conoscere i giovani, soprattutto gli under 19, e io lo sto aiutando. E un percorso giusto e una scelta legittima”.
E ancora: “Mancini interagisce con noi e con lui cè la massima chiarezza”, assicura il tecnico, che prevede una collaborazione proficua con il ct anche in ottica Europei. “Lui sa dove abbiamo problematiche quando facciamo le convocazioni, non ci saranno problemi per giugno. Ma oggi la priorità è la Nazionale A: se servono 20 giocatori deve prenderli e io devo fare in altro modo”.
Al centro di tutto cè dellEuropeo Under 21 che qualifica anche alle Olimpiadi di Tokyo 2020: “Le aspettative per lEuropeo sono enormi, ma noi dobbiamo essere più forti di quello che ci circonda. Non ci dormiamo la notte per capire se la strada è quella giusta, ma se con tutte le Under arriviamo tra le prime quattro vuol dire di sì. In questo momento – conclude Di Biagio – ci manca solo vincere: sarebbe la ciliegina sulla torta e di certo non guasterebbe”. Gli azzurrini hanno iniziato la preparazione nel pomeriggio e domani partiranno per la Slovacchia. Intanto, è stata ufficializzata proprio oggi la sede della gara amichevole con il Belgio: si giocherà l11 ottobre alle 18.30 allo stadio Friuli di Udine.