Pensare in primo luogo a dare una stabilità ai conti del movimento finanziario nazionale e, poi, ovviamente, come fattore ed elemento concatenato, alla giusta ed equa stabilità economica dei cittadini. E questo in sintesi ciò che pensa debba essere al centro della questione e delle analisi sulla manovra il ministro e vice premier Luigi Di Maio. In questo senso, cè una vera e propria unità dintenti con laltra anima del governo giallo e verde, ovviamente la Lega di Salvini.
Infatti, pure il vicepremier 5Stelle, Luigi Di Maio, che interviene sulla manovra focalizza sulla stabilità dei conti e del benessere degli italiani il modus operandi della manovra: “Il nostro obiettivo è tenere i conti in ordine ma anche pensare ai cittadini. Nel passato si pensava solo alle agenzie di rating e alle banche daffari”. E poi: “Il nostro reddito a regime può portare un punto percentuale di Pil allanno”. Insomma, gli alleati vanno ancora in ordine sparso. Mentre bisognerà trovare coperture per 24 miliardi.