Continueremo a chiedere alla Regione Lazio di svolgere le sue funzioni istituzionali nella vertenza con gli autodemolitori. La legge regionale 27/1998, più volte citata, prevede che i comuni rilascino le autorizzazioni definitive e Roma Capitale sta lavorando da tempo in questa direzione. Alla Regione, invece, continua a spettare lindirizzo normativo, inclusa ladozione di provvedimenti di carattere straordinario (ordinanze temporanee), la pianificazione in materia di gestione dei rifiuti e anche il tema di rilocalizzazione degli impianti. Non a caso gli operatori nel 2003 hanno presentato i loro progetti al commissario regionale. Da allora, nessuna risposta.
Roma Capitale si è attivata e sta lavorando da tempo sotto il profilo politico e tecnico per stabilizzare il comparto e dare certezze agli operatori e alle loro famiglie nel rispetto più rigoroso della Legge. La Regione Lazio non ha dimostrato alcuna sensibilità per la vicenda degli autodemolitori di Roma non presentandosi stasera sotto i suoi uffici dove un operatore minacciava di lanciarsi da una impalcatura. LAssessora alla Sostenibilità Ambientale Pinuccia Montanari recatasi sul posto ha preso contatti con il presidente dellAssemblea Capitolina Marcello De Vito che ha dato la sua disponibilità ad incontrare una delegazione degli operatori domani pomeriggio in Campidoglio.