“Dobbiamo cambiare tantissimo: nelle persone e nelle idee. Cè stato un cambiamento radicale, ora bisogna lavorare per costruire tutto di noi e ripartire, cè una nuova destra in campo aggressiva e radicata”.
Con queste parole si è esrpesso Maurizio Martina del PD, che ha poi aggiunto con certezza. ”Dobbiamo cambiare tantissimo: nelle persone e nelle idee. Cè stato un cambiamento radicale, ora bisogna lavorare per costruire tutto di noi e ripartire, cè una nuova destra in campo aggressiva e radicata”.
“È una sconfitta chiara, inutile girarci attorno”, ha detto Martina, “ci sono in particolare sconfitte che pesano parecchio, come nelle città toscane e in certe realtà dellEmilia Romagna”. Massa, Siena, Pisa, Imola. La geografia della disaffezione Dem prende forma ancora una volta lì dove il partito era storicamente più forte. Alcune città hanno tenuto, ma non abbastanza per addolcire la pillola. “Credo ci siano anche segnali che dobbiamo valorizzare come Teramo, Brindisi, Siracusa, la stessa Ancona. Segnali per noi utili , e però non cambiano il segno inequivocabile della sconfitta”.
Si apre dunque, adesso, una nuova profonda fase per tutto il movimento del centrosinistra.