Il trend di crescita di consensi che la Lega di Salvini e il Movimento 5 Stelle di Di maio & company si affianca anche ad alcuni dati in netta smentita di quelle che erano di fatto state le premesse della vigilia e i pronostiti che analisti e esperti del settore avevano lasciato diffondere e trapelare. Anche i dati circa laffluenza elettorale, in questo turno di Ballottaggio per le Amministrative di Giugno 2018 lasciano ancuni indizi circa il distacco sostanziale dalla cabina di voto: in pratica laffluenza è stata del 47,6% in ben 67 comuni sui 75 chiamati al voto. Al primo turno si era toccato il picco del 60,42%, con un calo di 13 punti, con la regione Toscana che si prende la palma di area con maggior partecipazione popolare. Il calo maggiore è in Sicilia: la media finale da prendere in considerazione è quella del 46,1%. Intanto, a Roma, nel III Municipio, il tanto atteso voto ha sancito la vittoria di Giovanni Caudo del centrosinistra che batte Francesco Maria Bova, candidato per la destra.
Nella capitale i 5 Stelle, complici i problemi di questi tempi in cui sta incappando la Raggi, non erano neppure arrivati a giocarsi il ballottaggio.
Al contrario ad Avellino è Ciampi che batte Nello Pizza, mentre il trend cambia del tutto in alcune aree.
Ad esempio a Messina il candidato di radice Udc Caetano De Luca batte il centrodestra. A Ragusa dopo cinque anni pentastellati, il candidato grillino Tringali perde a fronte dellexploit di Giuseppe Cassì, che era a capo di una fazione di liste civiche e sostenuto anche da Fdi.
A Siracusa, altro centro siciliano in cui il verdetto era particolarmente atteso, Francesco Italia del centrosinistra invece si impone su Paolo Ezechia Reale del centrodestra, andando così a sancire una eccezione che conferma la regola.