“Lo sci alpino è il numero uno e metto il bob al secondo posto. Ma anche l’hockey su ghiaccio femminile lo trovo fantastico. Sono principalmente una sciatrice. E lei la protagonista assoluta di questa penultima giornata dei Giochi invernali di Pyeongchang, che si concluderanno domani con una sontuosa cerimonia. Ufficialmente, oltre che per la sua dichiarata passione, la bellissima Ivanka Trump, figlia del presidente americano, è arrivata nella Corea del Sud per incontrare gli atleti americani impegnati nelle gare. In realtà sono tutti convinti che si tratti invece di una missione diplomatica, in virtù del fatto che domani, per la chiusura dei Giochi, oltre a quelli di Seul, saranno presenti anche importanti rappresentanti politici di Pyongyang (presenti con una folta delegazione di funzionari e politici). E la stessa Ivanka non ha avuto difficoltà a rivelare al presidente della Corea del Sud Moon Jae-in, che è qui anche per sostenere a nome degli Stati Uniti – una “campagna di massima pressione sul Nord affinché metta fine al suo programma nucleare”. Nel corso di una cena a porte chiuse, il presidente Moon avrebbe spiegato alla figlia del Capo Casa Bianca che le Olimpiadi hanno rappresentato soprattutto un ottimo gancio per riavviare il dialogo tra le due Coree. Unopportunità, secondo il numero uno di Seul, per intensificare il tentativo di denuclearizzare l’area. Poi la 36enne alla guida della delegazione americana, al fianco della first lady sudcoreana Kim Jung-suk, ed al ministro degli Esteri Kang Kyung-wha ha voluto assistere alla gara di snowboard Big Air. Da vera tifosa (con un berretto colorato e siglato ’Team Usa’ su una tuta da sci rossa), ha esultato per la medaglia dargento conquistata dallamericano Kyle Mack nel bob. Perché lei è una grande appassionata di questa specialità, ha ribadito, spiegando che non manca mai di seguire gli sport invernali in televisione insieme ai suoi figli: Sono davvero eccitati, dicono che vorrebbero provare a scendere con il bob”.
M.
