Inizialmente quella disperata telefonata in cui una donna chiedeva terrorizzata il loro intervento per dei ’fenomeni inspiegabili’, aveva fatto storcere il naso agli agenti della polizia locale. Poi, quando i poliziotti hanno raggiunto l’elegante villetta sul lago di Maraksa, dove sorge un villaggio a circa 300 km da Tomsk, sono rimasti letteralmente a bocca aperta. Nella casa era tutto a soqquadro, come fosse passato un uragano e, addirittura, hanno trovato un coltello conficcato in una parete. I proprietari, rivela il ’Siberian Times, hanno raccontato di aver acquistato la villa da poco tempo e che abitarla è terrorizzante. Oggetti che volano, rumori, e gli stessi poliziotti hanno raccontato di aver sentito “qualcosa che non poteva essere spiegato razionalmente”. Poi, quando un grosso armadio li ha sfiorati cadendo di colpo, e i libri hanno iniziato a volare via da uno scaffale, anche gli agenti sono letteralmente ’sbiancati’. Al punto che, usciti dall’abitazione, sono corsi nella chiesa del villaggio esortando l’immediato intervento di un esorcista.
M.