Rispetto a quanto ci hanno raccontato le recenti cronache rispetto alla feroce violenza – e gratuita – delle cosiddette baby gang, stavolta a Milano è accaduto esattamente il contrario: un uomo ha dapprima ’aizzato’ un gruppo di ragazzini, e poi ne ha accoltellato uno ferendolo. E’ accaduto ieri sera nei pressi di Piazza de Angelis. Poco prima il 56enne, che risulta tra l’altro essere un dipendente dell’azienda di trasporti Atm, fuori servizio, sostava al’interno del mezzo accanto alla porta centrale. A via Capecelatro è salito un gruppo di ragazzi minorenni, ’armati’ della consueta allegria. La telecamera ha testimoniato che senza motivo l’uomo ha iniziato a riprenderli, dando via a un veloce scambio verbale, ma la cosa sembrava essere finita lì. Quando i ragazzi sono scesi, il 56enne li ha fissati poi, ha aperto un coltellino che aveva con se ed è sceso seguendoli. Come hanno poi riferito gli investigatori, in quel tratto non vi erano telecamere di sorveglianza e dunque non ci sono immagini per stabilire con esattezza quanto accaduto. I ragazzi hanno raccontato che l’uomo li ha richiamati inveendo contro. I ragazzi si sono avvicinati ed il dipendente Atm avrebbe sferrato un fendente al fianco di un 17enne. Poco prima, una 29nne che si trovata a bordo del mezzo, vista la prima baruffa, una volta scesi tutti aveva allertato carabinieri del Nucleo Radiomobile. Giunti sul luogo dell’aggressione i militi hanno così preso conoscenza dell’accaduto ed allertato i sanitari del 118. Trasportato in codice giallo al Fatebenefratelli, fortunatamente il giovane non ha riposrtato serie conseguenze. Il 56enne, che dopo la coltellata ha ricevuto qualche pugno dai giovani, è stato denunciato per lesioni personali aggravate.
M.
