Seppure continuino a calare di anno in anno, gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati censiti dal Centro Ufologico Nazionale (Cun) registrati nel 2017 sono stati 110. Tra gli ultimi, lanno record è stato il 2009, con ben 457 avvistamenti, contro i 414 dellanno dopo. Tuttavia, spiegano dal Cun, “La media dei casi attendibili si ferma a una percentuale del 5-10%”. Ad oggi rimane comunque “emblematico per il decennio il caso dellavvistamento in Toscana, a Massa, località Pariana”, avvenuto nella primavera del 2014 (quando numerosi testimoni, da diverse località, la notte del 5 aprile avvistarono un disco luminoso di circa 8 metri di diametro), classificato “come un caso completo di alta credibilità con indagini svolte a livello istituzionale” in quanto, oltre che dallo stesso Cun, lavvistamento fu anche confermato dall’Aeronautica militare. Tornando allanno appena trascorso, il Centro Ufologico Nazionale ha evidenziato che il numero maggiore di segnalazioni di oggetti volanti non identificati, ha avuto luogo in Lombardia, poi in Veneto (13 casi), nel Lazio (11), nella Toscana (10), e nell’Emilia Romagna (9). Per quel che riguarda invece il Reparto Generale Sicurezza dello Stato Maggiore, gli ultimi dati resi noti dall’Aeronautica militare, sono relativi al 2016. In particolare, si tratta di quattro segnalazioni: la prima è avvenuta a Pieve d’Alpago l’8 febbraio, in provincia di Belluno. Qui un “privato cittadino” raccontò di aver visto una luce “bianca splendente che procedeva a zig-zag”, a circa 2mila metri dal suolo. Poi, il 15 agosto, questa volta a Misano Adriatico (Rn), vennero avvistati addirittura diversi “oggetti di forma sferoidale di colore bianco e rosso-arancio, in movimento sia rettilineo che rotatorio”. Infine gli ultimi due avvistamenti documentati dall’Aeronautica Militare, riportano quello di Spinea, in provincia di Venezia il 23 settembre sempre del 2016 -quando “numerosi oggetti di forma circolare di vari colori sono stati visti muoversi in diverse direzioni a circa 300 metri da terra. Il secondo, avvenuto il 4 dicembre, racconta di due oggetti volanti non identificati in movimento “da sud ad est”.
M.
