Al di là di quanto si possa pensare, al destino della politica tedesca è in parte appeso anche quello dellEuropa stessa. E dunque, come sembra, l’apertura dei negoziati per dar vita ad un governo, non può che far bene a tutti. Dunque si fa strada la soluzione una Grande Coalizione. Come ha riferito infatti stamane la Dpa, i leader dei partiti e i capigruppo di Cdu, Csu e Spd avrebbero trovato un comune accordo. A quanto sembra, ora il pallino sarebbe nelle mani dei conservatori e dei socialdemocratici, e per il 21 è infatti previsto il congresso straordinario della Spd, sollecitato a ratificare tale intesa. Nello specifico, ha riferito ’Spiegel online’, la Merkel, Seehofer e Schulz avrebbero stilato di concerto un documento di 28 pagine, con i leader di Cdu, Csu e Spd che avrebbero indicato ai rispettivi partiti di dare il via libera all’inizio di colloqui formali per un programma di governo. Allinterno dellaccordo avrebbero pesato comuni punti di vista in merito a diversi temi, come le tasse, che dovrebbero quindi subire aumenti, diversamente da quanto inizialmente invocavano invece i socialdemocratici, che chiedevano l’aumento dell’aliquota per i redditi più alti. Altro tema centrale i flussi migratori per i quali, nella bozza di intesa (firmata dai leader di Cdu, Csu e Spd), è stato stabilito che il numero massimo dei migranti annualmente in entrata ingresso in Germania, non dovrà superare i 180-220mila.Concordato anche un limite massimo mensile di mille casi di ricongiungimenti familiari (da ora in poi solo per motivi umanitari), concessi a beneficiari dello status di protezione sussidiaria.
M.
