Attimi di follia pura nel pomeriggio in zona Termini dove, letteralmente in preda ai nervi, un 34enne romeno ha prima minacciato di ardere un esercizio commerciale, e poi se stesso. E accaduto in via Giolitti, luomo è entrato nel negozio di un bengalese asserendo di aver perso lì un documento di identità, pretendendo quindi di riaverlo indietro. Sulle prime i gestori del locale sono rimasti stupiti poi, quando il romeno è rientrato con una bottiglia pieno di liquido infiammabile, si è temuto il peggio. Mentre il romeno gettava il liquido nel negozio, i bengalesi sono riusciti a cacciarlo, ma una volta fuori il 34enne si è cosparso. Nel frattempo sopraggiungevano i carabinieri che, nel tentativo di fermarlo, sono stati a loro volta innaffiati dal liquido infiammabile. Alla fine, dopo un parapiglia, luomo è stato così arrestato per tentato omicidio, tentato incendio doloso e resistenza a pubblico ufficiale
M.