In questo momento stiamo assistendo agli ultimi passaggi di una Repubblica che è al tramonto. Il governo Renzi, che doveva essere il governo dei rottamatori, ha visto Renzi, Boschi e Carrai passare il tempo a salvare una banca di quartiere solo perché era la banca della famiglia di uno dei ministri. Dopo laudizione di Ghizzoni in commissione dinchiesta sulle banche è chiarissimo che la seconda Repubblica è game over. Non ha perso tempo il candidato premier del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, commentando a margine del convegno milanese Turismo 2030, gli esiti dell’audizione di Ghizzoni – ex Unicredit – in Commissione di inchiesta sulle banche. Tuttavia Di Maio ne ha per tutti: “Bankopoli è uno scandalo che coinvolge sia il centrodestra che il centrosinistra. Per questo dico ai cittadini italiani -di non votarli mai più. I vecchi partiti sono un tutt’uno. Non è un caso che in commissione dinchiesta vi siano Casini e Brunetta. Il vicepresidente della Camera ha infatti tenuto a puntualizzare che, a suo dire, non è soltanto il centrosinistra lunica forza politica responsabile: Ricordiamoci che la mozione di sfiducia a Maria Elena Boschi non fu votata dal centrodestra nel 2015. Sono coinvolti tutti in questo scandalo da cui escono i nomi di Verdini e di Berlusconi.
M.