Se quelle rare volte che è capitato levento ci ha regalato una visione mozzafiato della Capitale, dallaltra ha evidenziato lassoluta incapacità d parte dellamministrazione e degli organi preposti, ad affrrontare una tale situazione. Ma in questi giorni il termometro continua ad aggirarsi in prossimità dello zero, e a Roma uneventuale nevicata non è poi un fatto così imprevedibile. Motivo questo che ha indotto il sindaco raggi a premunirsi attraverso unapposita ordinanza, volta ad arginare eventuali difficoltà conseguenti alla neve. Nello specifico, il provvedimento 189, che riporta le Disposizioni di emergenza in caso di caduta neve, formazione di ghiaccio e ondate di grande freddo 2017-2018, elenca modi e modalità di intervento in caso di eccessivo abbassamento delle temperature, che prevede in allegato anche un Piano speditivo per rischio neve e ghiaccio. Segnaliamo che l’ordinanza 189, tra altre cose (vedi traffico, mezzi di soccorso, scuole, ecc.), in caso di precipitazioni nevose prevede che i taxi siano autorizzati a protrarre l’orario di lavoro anche oltre la normale pianificazione dei turni prevista; che tutti i veicoli di proprietà del comune e delle aziende di servizi pubblici – trasporto persone o cose – e anche i veicoli privati circolino con catene o pneumatici da neve, fino a che le condizioni stradali lo rendano necessario. Particolare attenzione ovviamente ai meno fortunati, come i senza fissa dimora per i quali il Dipartimento di Politiche Sociali dovrà adottare interventi in favore delle fasce sociali più deboli. Infine una raccomandazione importantissima: qualora le temperature dovessero scendere al di sotto dello zero, gli utenti sono invitati a tenere aperto il rubinetto di utilizzazione più vicino al contatore o alla bocca di erogazione o al tubo di ingresso idrico nello stabile, per evitare il congelamento e la conseguente rottura delle tubazioni.
M.
