AP VERSO UNA SEPARAZIONE CONSENSUALE: CHI GUARDA A SINISTRA E CHI A DESTRA,,,

    Dopo la ’parentesi’ rappresentata dal Consiglio dei Ministri, oggi in casa Ap riprendono i colloqui per una ’separazione consensuale’ ormai evidente. Resta da capire ora chi e come, tra centrosinistra e centrodestra, farà la sua scelta. Dal canto suo Angelino Alfano, titolare di due distinti simboli (Ap e Ncd), gradirebbe che vivano entrambi, e dunque non è da escludere che, quanti nell’orbita del centrodestra (Lupi), potrebbero presentarsi come Ncd mentre, chi guarda invece a un’alleanza col Pd (vedi Lorenzin e Cicchitto), avrebbe l’opportunità di farlo attraverso Ap. Del resto i gruppi parlamentari usano già entrambi i nomi, e così sarà fino alla fine della legislatura. Tuttavia, rivelano fonti interne, prende sempre più piede l’ipotesi che ’tosiani’ e ’fittiani’ sarebbero più propensi a presidiare la ’quarta gamba’ del centrodestra, piuttosto che formare una forza a sé stante con Ap. Una soluzione che entusiasma il senatore Formigoni, che in una dimensione finalmente ’autonoma’, pregusta un’intesa con Fi, Fdi e Lega.
    M.