“E’ una vita che ho posizioni di guida, ho guidato magistrati, processi, credo di poter guidare una formazione politica. Sono abituato a discutere e poi prendere decisioni. Se ne accorgeranno tutti”. Così, ospite televisivo di Fabio Fazio nelle inedite vesti di leader politico di ’Liberi e Uguali’, Pietro Grasso tiene subito a stabilire le distanze tra lui e D’Alema, replicando così a quanti, nel nuovo movimento politico, attribuivano al presidente del Senato un ruolo secondario. Fazio domanda come mai all’interno del neo movimento non si siano ancora donne, “Noi siamo ancora in fase costituente”, replica Grasso che, rispetto all’eventuale ingresso della Boldrini tiene a puntualizzare, “noi auspichiamo che appena finite queste incombenze da Presidente della Camera possa venire con noi. E poi ci saranno altre donne che entreranno nel gruppo dirigente”. Il presidente del Senato ha poi tenuto a fare i suoi migliori auspici al suo ’ex segretario’ Matteo Renzi: “Gli faccio i migliori auguri, ho rispetto per lui. In campagna elettorale manterremo un certo stile, senza attacchi. Ma io non ho passato politico, guardo al futuro. Lui ha finito la fase zen, ma forse ha un futuro poco roseo… Ma continueremo ad avere rispetto per le persone”. Infine Grasso, in esclusiva per ’Che tempo ch fa’, presenta il simbolo ufficiale di ’Liberi e Uguali’, “C’è il mio nome – spiega – io non lo volevo ma mi hanno detto: è come il braccialetto che si mette ai bambini appena nati. Deve essere il collegamento diretto tra il simbolo e te perché abbiamo pochissimo tempo, siamo appena nati e fra due/tre mesi saremo alle elezioni, bisogna cercare di far conoscere bene il simbolo”.
M.
