Come si dice, purtroppo ’tutto il mondo è paese’ e, così come accaduto più volte in Italia (l’ultimo caso è dello scorso sabato in un centro della Puglia), capita che i tutori delle forze dell’ordine, al culmine di un raptus familiare finiscano per aprire drammaticamente il fuoco. Ne sanno qualcosa gli scioccati abitanti di Sarcelles, cittadina a nord di Parigi, dove la notte scorsa si è consumata una drammatica lite familiare. Come ha infatti riferito a ’Le Figaro’ ’ il procuratore di Pontoise, Eric Corbeaux: “La rottura sentimentale appare come l’elemento scatenante”. E’ accaduto che un agente 31enne, parcheggiato con l’auto davanti la sua casa, ha sparato all’ex fidanzata ferendola al volto quindi, udite le urla provenire dalla casa è sceso ed ha aperto il fuoco contro la madre, il padre e la sorella. Infine, ormai in preda alla disperazione, si è rivolto l’arma contro, crollando a terra senza vita. Come ha spiegato il sindaco di Sarcelles, la giovane – rimasta gravemente ferita – aveva deciso di interrompere la travagliata storia d’amore con il poliziotto. Nella sparatoria seguita, a rimanere uccisi sarebbero stati due passanti estranei alla vicenda: la madre e la sorella sarennero invece rimaste ferite.
M.
