LADISPOLI – Sono arrivati in auto (forse rubata), armati di asce e piede di porco per forzare la serranda del bar di un distributore di benzina e irrompere all’interno del locale. Ci hanno impiegato pochi minuti, non più di 4, per saccheggiare l’attività sulla via Aurelia, nei pressi della frazione di Olmetto Monteroni. Hanno rubato sigarette, tutti i soldi in cassa e poi i “gratta e vinci” per un valore complessivo di 10mila euro. Erano in cinque i ladri, ben organizzati, in azione sulla statale di notte, poco prima dell’1: sono stati immortalati dalle telecamere esterne e interne del bar. «Sono entrati due volte in pochi giorni – è lo sfogo del titolare – hanno utilizzato un contenitore dell’immondizia per caricare le stecche di sigarette e riempire il portabagagli della macchina. Tutto è stato ripreso dai filmati di videosorveglianza, sembrano dei veri e propri professionisti. Uno di loro addirittura teneva in un mano un’accetta». Terminato il raid a Ladispoli, il gruppo malavitoso si è diretto nella Capitale e in 20 minuti ha effettuato una seconda incursione in un negozio di telefoni cellulari in zona Boccea. «Lo abbiamo saputo – racconta ancora – perché erano caduti a terra i vari scontrini del nostro bar probabilmente rimasti ancora in quel contenitore dell’immondizia. Nel corso degli anni tante volte abbiamo subito queste “visite”. Ci sono assalti continui. Ci hanno provato sul retro dell’attività sfondando persino il muro a picconate per crearsi un pertugio. Oltre all’incasso ogni volta dobbiamo metter mano al portafogli per riparare i danni. Abbiamo presentato denuncia alla Polizia di Stato». Spetterà ora agli agenti del commissariato di via Vilnius fare luce su quanto accaduto per cercare di risalire a questa banda di professionisti. Nel primo furto era stata presentata una denuncia alla caserma dei carabinieri. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |