Home ATTUALITÀ Elezioni Anzio e Nettuno, affluenza in calo: verso il ballottaggio

    Elezioni Anzio e Nettuno, affluenza in calo: verso il ballottaggio

    A spoglio ancora in corso la direzione è quella del ballottaggio, alle elezioni comunali di Anzio e di Nettuno, i due comuni del litorale romano arrivati al voto dopo lo scioglimento. A vincere invece nelle elezioni amministrative del 17 e 18 novembre 2024 è certamente l’astensionismo, con un’affluenza in calo in entrambi i comuni. Secondo i dati del sito Eligendo, ad Anzio l’affluenza definitiva è stata del 45,76%, oltre 8 punti in meno rispetto al 54,22% della precedente tornata elettorale, mentre a Nettuno l’affluenza definitiva è stata del 46,86% oltre 16 punti in meno rispetto al 63,05% della precedente tornata elettorale.

    Elezioni Anzio e Nettuno, affluenza in calo: verso il ballottaggio

    A scrutinio ancora in corso il centrodestra è avanti alle elezioni comunali di Anzio e Nettuno. Secondo i dati riportati sul sito Eligendo, quando al Viminale risultano scrutinate 31 sezioni su 35, a Nettuno è in testa di poco il candidato del centrodestra, Daniele Maggiore, con il 29,61%, su Nicola Burrini, sostenuto da Pd e due liste civiche, con il 28,2%. Seguono Antonio Taurelli (Patto per Nettuno e Antonio Taurelli sindaco), Simona Sanetti (Simona Sanetti sindaco di Nettuno, Nettuno progetto comune, Dialogo) e Mauro Rizzo del Movimento 5 Stelle.

    Centrodestra in vantaggio

    Più netto il vantaggio del centrodestra ad Anzio dove, quando sono state scrutinate 17 sezioni su 38, il candidato Stefano Bertollini del centrodestra unito con Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati è al 46,75, seguito dallo sfidante Aurelio Lo Fazio, appoggiato da Pd e Lo Fazio Sindaco, al 17,37%. Seguono Pietro Di Dionisio, sostenuto da due liste civiche, con il 17,22% e Ciro Nutello del Movimento 5 stelle che è al 12,18%, Rosalba Giannino detta Lina (Rifondazione partito comunista e Solo per Anzio) 5,15% e il candidato civico Franco Pucillo (Anzio che verrà) all’1,33%.

    Regionali il centrosinistra vince in Emilia-Romagna e Umbria

    Se nei comuni di Anzio e Nettuno il testa a testa vede per ora in leggero vantaggio il centrodestra, l’Umbria e L’Emilia-Romagna hanno già eletto i presidenti e il centro sinistra mette a segno una doppietta alle Regionali. È Michele de Pascale il nuovo presidente dell’Emilia Romagna e Stefania Proietti, ha battuto la sfidante e presidente uscente Donatella Tesei diventando la nuova governatrice dell’Umbria.

    Risultati commentati da Roberto Gualtieri, sindaco di Roma: “Faccio i miei complimenti a Michele de Pascale e a Stefania Proietti, nuovi Presidenti dell’Emilia-Romagna e dell’Umbria. Due vittorie meritate e nette, che premiano la competenza e la passione di entrambi e dimostrano quanto un’alleanza larga e compatta intorno a candidati forti e credibili sia una scelta vincente, che premia sia la coalizione che il Partito Democratico. Siamo sulla strada giusta, andiamo avanti con unità e determinazione per affermare i valori del lavoro, dello sviluppo sostenibile, della giustizia e della solidarietà e per costruire l’alternativa di governo”.