L’idea di dare alla possibilità ai turisti di Roma di sentirsi per un giorno gladiatori e di lottare all’interno del Colosseo non è piaciuta a tutti. Neanche al Comune, e nello specifico all’assessore alla Cultura di Roma Capitale Massimiliano Smeriglio che in una nota ha dichiarato: “Le nostre perplessità sulla rievocazione storica gladiatoria all’interno del Colosseo per 16 clienti Airbnb permangono”.
La precisazione del Parco Archeologico del Colosseo
Una polemica nata dopo l’annuncio dell’accordo tra il Parco Archeologico del Colosseo e il colosso dei viaggi e degli affitti bravi Airbn, che permetterà il 7 e l’8 maggio 2025, ai turisti in viaggio a Roma, di richiedere gratuitamente la prenotazione dell’esperienza di una rievocazione di una battaglia tra gladiatori all’interno dell’Anfiteatro romano.
In merito all’accordo è intervenuto direttamente il Parco archeologico del Colosseo che in una nota ha precisato: “L’obiettivo della collaborazione è valorizzare il patrimonio storico e culturale dell’Anfiteatro Flavio attraverso attività immersive nel pieno rispetto del monumento, basate su un rigoroso lavoro di ricerca storica. La collaborazione mira a coniugare conservazione, educazione e innovazione per avvicinare un pubblico sempre più vasto alla ricchezza culturale dell’Anfiteatro”.
Ha spiegato ancora l’ente: “Le rievocazioni storiche sono state organizzate in collaborazione con le Associazioni Ars Dimicandi e il Gruppo Storico Romano, con le quali il PArCo ha siglato un protocollo d’intesa e di collaborazione scientifica finalizzato alla volontà di rovesciare decenni di stereotipi sul mondo dei gladiatori e di costituire un format di Festival itinerante nelle principali arene italiane destinato a divulgare il patrimonio storiografico riguardante il mondo della Gladiatura”.
Si legge ancora nella nota del Colosseo “Nell’ambito dell’accordo con Airbnb è inoltre previsto il ripensamento complessivo dell’esposizione “Il Colosseo si racconta” allestita al II ordine dell’Anfiteatro, che prevede il rinnovo del percorso museografico e l’aggiornamento dei temi espositivi permanenti all’interno dell’Anfiteatro, a beneficio di tutti i visitatori. Gli eventi di rievocazione previsti per il 7 e l’8 maggio si svolgeranno al di fuori degli orari di apertura al pubblico e non avranno alcuna interferenza con le usuali visite al sito, garantendo la fruizione completa del monumento”, conclude la nota.