CON L’INVERNO TORNANO LE GOMME INVERNALI: DAL 15 NOVEMBRE IL CAMBIO

    Con l’imminente arrivo della ’brutta stagione’, per la maggior parte degli automobilisti si rinnova il ’semestrale’ appuntamento con il gommista: il 15 novembre scatta infatti nella maggior parte delle località italiane l’obbligo di montare i pneumatici invernali. Del resto la legge parla chiaro: o si cambiano le gomme (ed è forse la cosa più pratica per chi guida in aree ’a rischio’), o bisogna attrezzarsi, e circolare con le catene omologate. L’obbligo si protrarrà quindi fino al 15 aprile 2018, quando (entro un mese) le gomme dovranno essere sostituite da quelle estive. Ricordiamo che tale obbligo è regolata dall’articolo 6 del Codice della Strada (introdotto dalla legge n.120 del 29 luglio 2010) che prescrive che “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio”, poi ovviamente è compito degli enti territoriali che gestiscono le singole aree stradali a decidere se imporre o meno, tramite apposite ordinanze o delibere, le gomme invernali, segnalate attraverso il segnale di catene da neve obbligatorie. E’ bene però tenere presente che sotto i 7 gradi le gomme estive iniziano a mostrare dificoltà di aderenza ed è quindi preferibile che anche chi non vive ncessariamente in montagna prenda provvedimenti in proposito. Laddove i cartelli indicano l’obbligarietà delle gomme invernali (o catene a bordo), chi viene colto in difetto, nei centri abitati rischia una multa minima di 41 euro mentre, fuori dai cntri abitati, si parte da un minimo di 84 euro. Attaenione poi in autostrada, dove le sanzioni si fanno ancor più salate: si va da un minimo di 80 ad un massimo di 318 euro, ed inoltre è prevista la decurtazione di 3 punti dalla patente.
    M.