Giorgia Meloni in Senato ha attaccato il M5S. La premier nelle repliche ha lanciato l’affondo ai grillini sulla transizione ecologica.
“Se devo farmi spiegare cosa ho detto da un esponente del M5S, mi dimetto…”, le parole della presidente del Consiglio in Aula, parole che in serata hanno suscitato la piccata reazione con replica del leader pentastellato Giuseppe Conte durante la replica alla Camera.
aggiornamento ore 9.01
Nel corso delle repliche al Senato, dopo le sue comunicazioni in vista del Consiglio europeo, la presidente del Consiglio ha risposto all senatrice M5S Bevilacqua puntando il dito contro “la sequela di inesattezze miste a menzogne” che a suo avviso sarebbero arrivate dal Movimento 5 Stelle.
“Ho detto che se nel fare la transizione ecologica imponiamo l’uso di un’unica tecnologia, che è l’elettrico, ci consegniamo a nuove dipendenze. Non so se non ha capito ma il concetto non è difficile” ha affermato Meloni rivolgendosi alla senatrice pentastellata. “Se devo farmi spiegare cosa ho detto da un esponente del M5S, mi dimetto…”, ha poi ironizzato.
La replica di Conte alla Camera: “Ecco tutte le sue bugie”
Aggiornamento ore 12.35
“Oggi, Meloni, ha detto una cosa interessante, ovvero che si dimetterà nel momento in cui un esponente del Movimento 5 stelle le spiegherà il senso delle sue parole. Ci provo. Quando lei ha detto sì alla natalità voleva dire il raddoppio delle tasse sui pannolini e sui prodotti per l’infanzia? Quando ha detto cancellazione delle accise voleva dire aumento delle accise, quando ha detto aiuti ai pensionati e stop alla legge Fornero voleva dire tagli alle rivalutazioni delle pensioni. Quando lei ha detto blocco navale intendeva dire facciamo il blocco dei treni. Quando lei ha detto di voler dare ampio spazio al merito intendeva dire ‘riconosceremo il merito solo ai familiari e ai nostri amichetti'”, la replica di Giuseppe Conte nel suo intervento in aula alla Camera dopo la replica della premier.
aggiornamento ore 16.41