”Ieri abbiamo raggiunto, abbiamo definito l’accordo, con la Commissione europea per quanto riguarda i contenuti del piano titolare per estensione a 7 anni, quindi lì troverete quelli che sono oltre al Pnrr gli impegni assunti dal Governo, che ci permettono ovviamente di fare un quadro di finanza pubblica nei prossimi 5 anni coerenti con la legge di bilancio vera e propria”
Con queste parole si è espresso Giorgetti, parlando di PNRR, prima di parlare di cuneo fiscale e contributi.
Aggiornamento ore 7.41
“Noi non soltanto confermiamo il cuneo fiscale e contributivo, ma addirittura faremo in modo che ci sia anche qualche beneficio sicuramente per redditi oltre 35mila fino a 40mila euro, inoltre ci saranno anche altre classi di reddito che ne beneficeranno”, ha detto ancora il ministro aggiungendo: “Introduciamo un nuovo meccanismo di incentivazione per chi raggiunge l’età per il pensionamento in ambito pubblico e privato” per rimanere al lavoro. Si tratta di “un incentivo significativo sotto l’aspetto anche fiscale” per venire in aiuto a quelle professioni soprattutto tecniche in cui “è più difficile il reclutamento” e che rende la misura “oggettivamente molto interessante”.
aggiornamento ore 12.39
Le strutture dei ministeri sono chiamate a fare ”un importante contributo in termini di taglio, in termini la chiamano spending review, chiamatela come volete, è una riduzione media del 5% delle spese correnti dell’amministrazione dello Stato”. Lo afferma il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nella conferenza stampa sulla manovra.
aggiornamento ore 15.41