La Questura di Chieti ha recentemente inflitto una maxi sanzione a un’attività di ristorazione nel centro storico della città, a seguito di gravi carenze igieniche e di sicurezza sul lavoro riscontrate durante un controllo. Le irregolarità emerse hanno messo in evidenza rischi significativi per la salute dei clienti e del personale, oltre a problematiche relative alla sicurezza.
Tra le violazioni più rilevanti vi sono la mancanza del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), fondamentale per garantire un ambiente di lavoro sicuro, e la non conformità dell’impianto di areazione della cucina, il cui corretto funzionamento è cruciale per la salute degli operatori. Inoltre, è stata riscontrata la mancata autorizzazione delle telecamere di sorveglianza, in violazione delle normative sulla privacy e sicurezza.
Aggiornamento ore 17
A causa di queste irregolarità, le attività della cucina e della gelateria sono state sospese, mentre il servizio di caffetteria è rimasto operativo. Tuttavia, il titolare dell’attività dovrà affrontare una sanzione amministrativa che ammonta a diverse migliaia di euro.
L’operazione è stata condotta grazie alla collaborazione di diversi enti, tra cui la Squadra Amministrativa della Questura di Chieti, l’Ispettorato territoriale del lavoro di Chieti-Pescara e il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della ASL.
Aggiornamento ore 17,30
Le autorità hanno inoltre annunciato che i controlli proseguiranno nelle prossime settimane su tutto il territorio di Chieti, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la salute pubblica. Tali operazioni non si limitano a reprimere le irregolarità, ma intendono anche sensibilizzare gli imprenditori sull’importanza della conformità alle normative in materia di sicurezza e igiene.
Aggiornamento ore 18