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Lazio, esordio con vittoria in Europa. Baroni: “Mai allenato una squadra più forte”

Buona la prima per la Lazio. E per Baroni. La squadra biancoceleste vince nella gara d’esordio in Europa League contro la Dinamo Kiev e regala al suo allenatore la sua prima gioia europea in panchina. E proprio Baroni, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato così la vittoria: “Stiamo cercando di fare un calcio propositivo e offensivo dove abbiamo come scopo quello di attaccare e tirare in porta, stiamo lavorando su questo – dice – Poi si parla di equilibri, ma è semplice, basta che si corra e che ci siano distanze e compattezza, così si riescono a supportare quattro giocatori offensivi. Dopo la Juve siamo la seconda squadra che ha subito meno tiri in porta in Serie A. Dia mi piace tantissimo perché si muove e non dà riferimenti. Sono contento oggi per la prestazione della squadra ma anche per qualche singolo”.

Sul gioco della Lazio: “Devo dire che non ho mai allenato una squadra di così grande qualità, per questo sto cercando di proporre qualcosa di moderno, tutto ciò che facciamo io non lo impongo, deve esserci una sorta di condivisione, che i ragazzi credano nel lavoro, e questi ragazzi si sono messi a disposizione, non è scontato. C’è tanto lavoro da fare ma quando c’è questa disponibilità è un po’ più facile. Noslin? Ha fatto un’ingenuità, questa cosa lo penalizzerà ma è un ragazzo pulito e trasparente e ha delle qualità importanti. Tchaouna? Sono abituato a lavorare con i giovani, cerco di togliere loro delle responsabilità, i giovani vanno lanciati, qui c’è un blocco di esperti che sono straordinari, ci sono tanti capitani e tanti riferimenti che possono dare una mano a questi ragazzi nel loro percorso”.

Anche Dia, protagonista della partita, ha commentato: “Se me lo aspettavo? Sì, perché ho lavorato tanto. La scorsa stagione è stata difficile, ma adesso sono qua e voglio fare il mio lavoro al meglio per aiutare la squadra – dice – Volevamo vincere oggi, perché a Firenze avevamo perso. Era importante voltare pagina subito, non abbiamo tempo per pensare a una sconfitta. Oggi abbiamo fatto 3 gol per poi gestire la partita. Mi piacciono entrambi i ruoli, siamo due davanti, per me stare più indietro o in avanti è uguale. Per il momento non è un problema, ho segnato in entrambe le posizioni”.