“Vi comunico che mi è appena stato notificato un avviso di garanzia dalla Procura di Torino per la vicenda Ream. Sono assolutamente serena e pronta a collaborare con la magistratura, certa di aver sempre perseguito con il massimo rigore l’interesse della Città e dei torinesi. Desidero essere ascoltata il prima possibile al fine di chiarire tutti gli aspetti di una vicenda complessa relativa all’individuazione dell’esercizio di bilancio al quale imputare un debito che questa amministrazione mai ha voluto nascondere”. E’ stata la stessa Chiara Appendino, sindaco di Torino, a confermare la notizia che ’laeggiava’ sin dal mattino: lei e Sergio Rolando – assessore al Bilancio – sono stati raggiunti da un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta su Ream Westinghouse. In particolare l’inchiesta (per falso in atto pubblico), riguarderebbe la decisione di non aver iscritto a bilancio la restituzione dei 5 milioni di euro di caparra dovute alla Ream, in seguito allannullamento del progetto sullarea ex Westinghouse.
M.