A partire da oggi, i cittadini residenti o domiciliati a Bologna, Cagliari e Verona possono richiedere il passaporto presso gli uffici postali delle loro città. Questa nuova possibilità evita la necessità di recarsi in questura, semplificando notevolmente la procedura. Durante la presentazione della domanda, è possibile scegliere tra il ritiro del documento presso la questura o la consegna a domicilio. Il servizio, disponibile anche per i minori, viene offerto in 32 uffici postali a Bologna e Verona e in 17 a Cagliari. La misura rientra nell’iniziativa di estensione del servizio passaporti a tutti i comuni italiani con più di 15.000 abitanti, grazie a un accordo tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno.
Aggiornamento ore 11.00
La collaborazione tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno ha reso possibile l’estensione del servizio di rilascio passaporti direttamente negli uffici postali. Questo è un passo avanti significativo, inizialmente sperimentato con il progetto Polis di Poste Italiane nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti. L’obiettivo è facilitare l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione attraverso strumenti digitali avanzati. A partire da settembre, il servizio sarà progressivamente esteso alle maggiori città italiane, come Roma, Milano e Napoli, permettendo a un numero sempre maggiore di cittadini di usufruire di questa innovazione.
Aggiornamento ore 17.00
Per richiedere il passaporto, i cittadini devono prenotare un appuntamento tramite il sito di Poste Italiane, all’indirizzo dedicato https://www.poste.it/prodotti/passaporto-elettronico.html. Durante l’appuntamento, occorre presentare un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie (autenticate in loco), una marca da bollo di 73,50 euro e il pagamento di 42,50 euro per il passaporto ordinario. In caso di rinnovo, si deve portare anche il vecchio passaporto, se disponibile, o la denuncia in caso di smarrimento o furto.
Gli operatori postali raccolgono le informazioni anagrafiche e i dati biometrici del richiedente, come impronte digitali e foto, inviando poi il tutto alla questura di competenza. Questa procedura rende l’ottenimento del passaporto più accessibile e veloce, riducendo tempi di attesa e semplificando la burocrazia.
Aggiornamento ore 19.00