“Sulla decretazione di urgenza è evidente che ci sia un eccesso, ma non è un problema di questa legislatura, soprattutto a luglio abbiamo avuto una quantità notevoli di decreti da convertire. Ho scritto una lettera a Meloni rappresentando questa difficoltà del Parlamento, una riduzione sarebbe giusta e gradita. Mi sono fatto l’idea che talvolta sia un po’ un’abitudine di alcuni uffici ministeriali, ma ci sono disegni di legge approvati in 60 giorni, quindi la tempistica non cambierebbe.”. Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, durante la cerimonia del ventaglio, a Montecitorio aggiungendo di aver sottolineato” a Meloni “anche le difficoltà delle commissioni con gli emendamenti governativi che arrivano troppo in là, quando siamo vicini alla definitiva approvazione. E bisogna cercare di fare in modo che i decreti non abbiano troppe tematiche al loro interno, che non diventino decreti omnibus”.
Aggiornamento ore 11.30
Sull’Autonomia “se ci sarà un referendum ben venga, così vedremo i cittadini cosa ne pensano e ci sarà modo di parlare di questa tematica. C’è chi la vede come la panacea, chi come la cosa peggiore. Se ci sarà un referendum ne potremo parlare in maniera più ragionata” ha detto.
Aggiornamento ore 14.19
Fontana ha poi aggiunto che “sul premierato probabile che ci sarà una divisione del paese ma è anche la democrazia. E’ importante che i cittadini si possano esprimere sua una riforma importante come quella del premierato. Se e quando ci sarà il referendum, ci sarà l’esercizio di democrazia – ha aggiunto -. Abbasta naturale”
aggiornamento ora 18.01