ARRESTATI A TORINO DUE FRATELLI DELLA FAMIGLIA ROM OPPOSTA A QUELLA DEL CAMPER ARSO A CENTOCELLE CON LE TRE SORELLE

    Era lo scorso 10 maggio quando, quando all’interno del parcheggio del centro Commerciale ’Primavera’ di piazza Mario Ugo Guatteri, un camper in sosta venne divorato dalle fiamme. All’interno vi era una famiglia rom composta da 13 persone, colte nel sonno tre sorelle (Elisabeth, Francesca e Angelica Halilovic), non fecero in tempo a salvarsi e morirono arse. Gli investigatori impiegarono ogni sforzo possibile per risalire all’orrendo crimine, svelando l’incredibile ed orrida faida (maturate all’interno del famigerato campo nomadi di via Salviati), che opponeva due famiglie rom: gli Halilovic (in questo caso le vittime), ed i Seferovic, autori ed esecutori dell’orribile ‘vendetta’. Stamane, grazie alle serrate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Roma, e dal personale della Sezione Omicidi della Squadra Mobile di Roma, in collaborazione con la Squadra Mobile di Torino, sono stati arrestati i fratelli Serif Seferovic (un 20enne con precedenti per reati contro il patrimonio), con l’accusa di omicidio plurimo, tentato omicidio plurimo, detenzione, porto e utilizzo d’arma da guerra e incendio doloso, e Andrea Seferovic (18 anni), per il reato di incendio doloso.
    M.