“Dopo l’ennesimo incendio divampato ieri, che ha reso necessaria la chiusura del viadotto della Magliana con la paralisi della viabilità dell’intero quadrante, pericolo per le fiamme, fumo, odori, polveri inquinanti che hanno raggiunto anche i quartieri limitrofi, il sindaco Gualtieri rivolga un appello al prefetto e al governo per farsi aiutare dall’esercito. All’Ostiense, specialmente sulla circonvallazione Ostiense, alla Garbatella, in via Padre Semeria e sulla Cristoforo Colombo, l’aria era irrespirabile mentre fetori, allarme e disagio hanno raggiunto anche la Piramide, l’Ardeatino, Monteverde e il centro storico.
Il Primo Cittadino intervenga sulla questione dei campi rom abusivi, nel quadrante Eur e in tutta la città: cominci per esempio a rispondere all’interrogazione che la Lega gli ha sottoposto già da tempo su questo tema, ma alla quale ancora non ha dato risposta”.
Così in una nota Fabrizio Santori, capogruppo Lega Roma Capitale, Daniele Catalano e Enrico Nacca, consiglieri Lega in Municipio XI. “Non è normale che nel quadrante tra Eur e Magliana i cittadini siano ostaggio di un manipolo di nomadi che nell’insediamento abusivo di via Asciano appiccano continuamente roghi tossici. I campi rom abusivi non soltanto vengono tollerati dalla sinistra, ma si permette ai loro occupanti di mettere a rischio la sicurezza e la salute dei romani. Gualtieri dica quali provvedimenti intende prendere e comunichi i dati dell’inquinamento atmosferico provocato dall’incendio, e respirato da migliaia di cittadini. Se non è in grado di assicurare diritto alla sicurezza e alla salute, e, soprattutto, non vuole superare il cosiddetto ‘sistema nomadi’, si faccia aiutare dal governo”, ribadiscono Santori, Catalano e Nacca.
Max