“Dopo il flop delle elezioni europee, il sistema anagrafico in tilt per settimane, le sanzioni sbagliate sulla tassa di soggiorno, cui si somma l’annoso problema del rinnovo delle carte d’identità, un altro scandalo scoppia a dimostrazione dell’inadeguatezza del sistema informatico capitolino. Tocca alla fascia blu: centinaia di verbali per ingressi non consentiti nel perimetro del centro storico fioccano agli indirizzi dei tassisti romani, ai quali le telecamere della Ztl non riconoscono più il permesso di ingresso”.
Ztl Roma, i sistemi informatici non riconoscono i taxi, la Lega: “Un disservizio che potrebbe facilmente estendersi ad altre categorie con diritto di ingresso in fascia blu”
E’ il capogruppo della Lega in Campidoglio, Fabrizio Santori, a farsi carico delle proteste di molti tassisti, anch’essi vittime – loro malgrado – della pluricontestata Ztl.
Come tiene a rimarcare in proposito il capogruppo leghista romano, “Il sistema si dimostra ancora una volta un carrozzone che non rispetta neppure le direttive Ue sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione, e il disservizio potrebbe facilmente estendersi ad altre categorie con diritto di ingresso in fascia blu”.
Ztl Roma, i sistemi informatici non riconoscono i taxi, la Lega: “Gualtieri prenda dei provvedimenti seri, basta scuse e rimpalli di responsabilità”
Dunque, continua Santori, “Il Campidoglio annulli in autotutela i verbali evitando ulteriori disagi e perdite di tempo ai lavoratori, e prima di rendere ridicola ancora una volta la Capitale sotto una valanga di ricorsi. Gualtieri prenda dei provvedimenti seri, basta scuse e rimpalli di responsabilità. Un sistema in queste condizioni non regge, e tantomeno può sopportare l’ulteriore pretesa della nuova fascia verde blindata dagli occhi elettronici”.
Ztl Roma, i sistemi informatici non riconoscono i taxi, la Lega: “Immaginiamo cosa accadrà a ottobre, se Gualtieri accenderà l’ottantina di telecamere armate allo scopo di escludere i romani dalla loro città”
“Immaginiamo, possiamo facilmente, purtroppo, cosa accadrà a ottobre, se Gualtieri e il suo Pd, da terrazze e giardini ecochic all’ombra del privilegio, premerà il tasto di accensione dell’ottantina di telecamere armate allo scopo di escludere ulteriormente i romani dalla loro città”, conclue il leghista Santori che avverte: “Ma la Lega è pronta a dare battaglia contro l’incapacità e l’arroganza della sinistra anche su questo fronte”, conclude.
Max