Non stati resi noti i motivi (semmai bastassero a poter giustificare un tale epilogo), che hanno gettato nello sconforto unintera comunità, fatto è che purtroppo la cronaca torna nuovamente a riferire dellennesimo caso di omicidio-suicidio in famiglia. E accaduto alla periferia di Terranuova Bracciolini (Arezzo), ironia della sorte, proprio nel giorno in cui il paese era al culmine dei festeggiamenti per lannuale festa del Perdono. Lui, la vittima, un pensionato 62enne, in paese era molto noto anche perché aveva rivestito il ruolo di presidente della locale sezione Avis. Poi purtroppo in seguito ad un ictus era divenuto gravemente inabile e questo, si dice, avrebbe logorato i suoi rapporti familiari a causa delle continue esigenze che la sua condizione comportava. E ieri, lennesima lite è sfociata in tragedia. La moglie, una 58enne, impiegata, ha impugnato un mattarello ed ha fracassato il cranio del marito. Poi, realizzato quanto commesso, ha ingerito una massiccia dose di tranquillanti, si è lasciata andare sul divano. E stata la figlia 25enne a scoprire lorrore rientrando in casa. La donna è stata salvata per miracolo, per luomo purtroppo non cera invece più nulla da fare.
M.