“L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha lasciato un segno profondo”, mette in evidenza Luigi Saldì, fondatore di Lu.Sa. Form (www.lusaform.com), ente di formazione che offre servizi di orientamento professionale, percorsi formativi ed inserimento nel mondo del lavoro.
Ansia e depressione, sempre più giovani vittime del post pandemia: in Italia 2 milioni le diagnosi
Nello specifico, in riferimento ai più recenti dati dell’Oms, la ricerca condotta dall’Ente tiene infatti a rimarcare che sono
“In aumento i disturbi mentali tra i più giovani: ne soffre mediamente il 15% dei bambini e adolescenti”.
Il 50% delle patologie psichiatriche esordisce prima dei 14 anni di età e la stima per l’Italia è di 2 milioni di bambini e ragazzi fino ai 17 anni colpiti da disturbi neuropsichiatrici.
Ansia e depressione, sempre più giovani vittime del post pandemia: “Tutti gli italiani hanno subito un grande impatto psicologico, ma i giovani sono stati maggiormente colpiti”
Commentando questi impressionanti dati, Luigi Saldì, fondatore di Lu.Sa. Form, aggiunge che “A peggiorare le cose è stata l’emergenza sanitaria da Covid-19 che ha lasciato un segno profondo tra i giovani italiani, generando un aumento significativo dei casi di ansia, rabbia e depressione”.
Infatti, prosegue l’esperto, “Tutti gli italiani hanno subito un grande impatto psicologico durante la pandemia, ma i giovani sono stati maggiormente colpiti. Tra gli adulti, il tasso di disturbi psicologici hanno avuto un’incidenza media del 20%, mentre tra gli under 37 si sale al 45% e si sale ancora al 50% tra i 18 e i 25 anni, fascia di età in cui oltre il 62% ha modificato la sua visione del futuro”.
Max |