Non sono giorni facili per il nostro paese, dove la minaccia rappresentata dagli insetti di origine tropicale sta creando abbastanza guai. Mentre lopinione pubblica è ancora scossa dalla morte della piccola Sofia, stroncata dalla malaria in un ospedale di Trento, oggi ad Anzio (storica cittadina storica laziale), è scattato lallarme per due casi di Chikungunya. Si tratta di una malattia virale trasmessa dalla puntura di zanzare infette. Immediatamente, il Centro nazionale sangue ha invitato quanti tra i residenti nellarea a sospendere cautelativamente le donazioni. Un invito rivolto comunque a tutti i residenti delle aree regionali dove, qualora dovessero emergere all’anamnesi dei donatori sintomi riconducibili a quest’infezione autoctona. Il divieto è ovviamente esteso anche ai donatori che hanno soggiornato, seppur per poche ore, nel Comune di Anzio dal primo agosto. Sempre nellambito di infezioni pericolose per la salute delluomo, solo ieri nel Lazio ha suscitato clamore il caso antrace che ha visto la morte di 4 bovini di un allevamento, ed il probabile contagio anche di alcune persone.
M.