Stamane il quotidiano frencese le Monde ha rivelato che, nellambito dellinchiesta del Dieselgate, ora Psa (sigla che identifica il gruppo Peugeot-Citroen), rischia una mega sanzione da 5 miliardi di euro. Nello specifico, sottolineando che “è uno dei principali elementi dell’inchiesta aperta il 7 aprile per “inganno aggravato”, ’Le Monde’ evidenzia che tale cifra – stando al processo verbale di infrazione calcolato dall’autorità francese di repressione delle frodi (Dgccrf) – corrisponde ad almeno il 10% della media del fatturato degli esercizi 2013, 2014 e 2015, Dunque anche Pegeout si sarebbe macchiato della manipolazione dei suoi motori diesel, per ridurre le emissioni di ossido di azoto (Nox). Come spiega la Dgccrf “almeno 1.914.965 veicoli diesel Euro 5 sarebbero coinvolti e venduti tra il primo settembre 2009 e il 1 settembre 2015, il che corrisponde ad un fatturato minimo di 33,86 miliardi di euro”. Qualora confermati tali cifre, si tratterebbe di ben 946.097 veicoli, per un fatturato complessivo di circa 22,78 mld)”.
M.