Stamane l’Organizzazione per le migrazioni dell’Onu (Oim), ha diffuso la notizia di una nuova strage di migranti in mare. A sconvolgere gli operatori umanitari, lefferatezza degli scafisti i quali, giunti nelle acque davanti allo Yemen, avrebbero gettato in mare circa 180 persone per lo più provenienti dalla Somalia e dall’Etiopia. Al momento sono stati recuperati già 50 corpi. Solo ieri lOim aveva reso noto il ripugnante precedente: avvistata una motovedetta, gli scafisti hanno gettato dallo scafo 120 adolescenti (età media 16 anni), 50 dei quali sono annegati dopo pochi minuti. Ogni anno infatti almeno 55mila (di cui oltre 30mila ancora minorenni), si lasciano alle spalle il Corno dAfrica, riponendo nello Yemen, migliori speranze di vita. Un terzo fra questi sono donne e, purtroppo, per gran parte di loro il destino è già segnato.
M.