Purtroppo, la lunghissima scia di lutto e dolore che, senza sosta, da anni continua a crescere moltiplicando così a dismisura il numero delle vittime della strada, è divenuta ormai una ‘vergognosa costante’ della nostra regione, il Lazio.
Complici la – spesso – scellerata condotta di guida degli automobilisti, lo stato ‘provvisorio’ delle nostre strade e, non ultimo, segnaletiche e ‘controlli’ per lo più inesistenti, nella sola Capitale ogni giorno rischia di trasformarsi in una sorta di ‘terno al Lotto’.
Sicurezza stradale Roma, D’Amato (Az): “Sabato alle ore 11.00 andrà in scena un sit-in per la sicurezza stradale ai Colli Portuensi, nel Municipio XII
Tuttavia, con ‘colpevolissimo ritardo’, giocando con il solito ‘scarico di responsabilità che (come per ogni problema legato alle amministrazioni lcali), da tempo immemore le istituzioni continuano a rinfacciarsi, ultimamente qualcosa sembra si stia muvendo.
Nello specifico, ci riferiamo all’iniziativa del responsabile Welfare di Azione, e consigliere regionale del Lazio, Alessio D’Amato, il quale ha presentato una proposta di legge – ‘Lazio Strade sicure’, proprio dedicata alla sicurezza stradale nella nostra regione.
Ed a supporto di tale proposta, per sabato prossimo, il 6 aprile, alle ore 11.00 andrà in scena un sit-in per la sicurezza stradale organizzato dal gruppo di Azione del Municipio XII, in viale dei Colli Portuensi angolo Largo Nostra Signora di Coromoto.
Sicurezza stradale Roma, D’Amato (Az): “Sono 14 gli utenti deboli della strada che hanno perso la vita nella nostra regione nei primi tre mesi dell’anno”
Come ha spiegato D’Amato presentando l’iniziativa, “Il Lazio è ancora maglia nera tra le regioni per il maggior numero di pedoni morti in Italia. Sono 14 gli utenti deboli della strada che hanno perso la vita nella nostra regione nei primi tre mesi dell’anno, secondo gli ultimi dati dell’osservatorio asaps. Un record negativo che si consuma nell’indifferenza delle politiche regionali e di governo”.
Sicurezza stradale Roma, D’Amato (Az): “Porteremo alla Ue le indicazioni delle principali associazioni dei familiari delle vittime, come ho fatto per la proposta di legge ‘Lazio Strade Sicure’”
“Per questo, sabato – annuncia quindi il responsabile Welfare di Azione – saremo di nuovo in piazza per dire basta a questa strage silenziosa e un fermo no al nuovo codice della strada, che va esattamente nella direzione opposta alle direttive europee di dimezzare le vittime entro il 2030 e arrivare a zero morti sulla strada nel 2050. Questa sarà una delle battaglie che porteremo in unione europea ascoltando le indicazioni delle principali associazioni dei familiari delle vittime e degli utenti della strada, come ho fatto per la proposta di legge ‘Lazio Strade Sicure’”.
Sicurezza stradale Roma, D’Amato (Az): “Arrivare a zero morti è un obiettivo possibile se si parte dalla prevenzione, dall’educazione stradale e dal buon senso”
“Arrivare a zero morti – ha poi concluso D’Amato – è un obiettivo possibile se si parte dalla prevenzione, dall’educazione stradale e dal buon senso. Quel buon senso che manca proprio alla riforma Salvini”.
Max