“Insieme ad altre colleghe consigliere abbiamo presentato una proposta di delibera finalizzata a fornire alla cittadinanza spazi destinati all’allattamento e alla cura del neonato negli gli uffici aperti al pubblico di Roma Capitale. Speriamo che, conclusi i vari passaggi formali, possa essere presto approvata e diventare realtà”.
Ad annunciarlo la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, prima firmataria dell’atto.
“Tutte le strutture comunali, con il progetto ‘Romeing in’, dovranno allestire e attivare sale con fasciatoio, poltroncina e tavolino. Lo abbiamo già fatto nei mesi scorsi in Campidoglio, presso l’Aula Giulio Cesare, con lo spazio bebè per le consigliere mamme. Adesso vogliamo estendere tale servizio a tutte le cittadine che si trovano fuori casa attraverso una rete capillare di baby pit stop. L’obiettivo è dare sostegno alla genitorialità e favorire l’allattamento materno in linea con le raccomandazioni dell’OMS, dell’Unicef e del Ministero della salute. Lo facciamo dunque con azioni concrete e di grande civiltà”, spiega la presidente Celli.
Max