Ufficialmente gestiva unassociazione culturale, ma gli agenti lo tenevano docchio. Il 53enne originario del Camerun era infatti noto a Torre Angela, sempre indaffarato, su e giù con la sua auto. Così si è deciso di monitorarlo attentamente per alcuni giorni e, non cè voluto molto per capire che il suo andirivieni fra Torre Angela e Lunghezza dove abita altro non era che uno smercio di droga. Così gli agenti, con Condor al guinzaglio (uno dei cani antidroga della Questura), hanno deciso di controllare da vicino sia lassociazione culturale che la casa del camerunense di Lunghezza. Qui, come sospettato, Condor ha fiutato ben 2,370 kg di marijuana, nascosti allinterno di un gazebo nel giardino della casa. Il pusher è stato così arrestato, ed ora dovrà rispondere per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
M.