È davvero una ottima notizia la conclusione della gara per l’acquisto di 121 nuovi tram che entreranno in circolazione nella Capitale, secondo le tempistiche del bando di gara. La fornitura sarà garantita dall’azienda aggiudicataria, la spagnola CAF, e riguarda tram elettrici con alimentazione a linea aerea e bimodali, quindi con alimentazione sia a batteria sia con la linea aerea.
“In questo modo Roma darà una ulteriore accelerazione alla ‘cura del ferro’ che rappresenta uno degli obiettivi principali di questa Amministrazione e per il quale, come Alleanza Verdi-Sinistra, abbiamo dato il nostro contributo nella stesura del programma di governo per la città.
Oltre al cronoprogramma e alle notizie fornite questa mattina in commissione Mobilità dall’assessore Eugenio Patanè riguardo la riqualificazione del deposito di Porta Maggiore e il rinnovo dell’armamento con tutte le linee che saranno pronte per il Giubileo, l’incremento del numero dei tram va nella giusta direzione di ridimensionare il traffico su gomma e incentivare il trasporto pubblico green.
Il tram, infatti, è il mezzo di trasporto sostenibile e inclusivo per eccellenza perché prevede l’accesso facilitato anche per i passeggeri a mobilità ridotta ed è in grado di trasportare un numero maggiore di persone con costi minori, limitando le emissioni nocive inquinanti e contribuendo a contrastare i cambiamenti climatici”.
Così in una nota il consigliere dell’Alleanza capitolina Verdi-Sinistra, Ferdinando Bonessio
Max