Per i bistratti pensionati finalmente una buona notizia: lInps ha infatti comunicato che, in virtù delle nuove norme introdotte allinterno della legge di bilancio 2017, nel mese di luglio 3,57 milioni di pensionati prenderanno la 14sima. Una cifra considerevole se pensiamo che, fino allo scorso anno, tale privilegio era spettato a 2,12 mln di pensionati. Dunque questanno la platea dei beneficiari cresce di circa 1,4 milioni di persone, concorrendo rispetto agli 854 mln erogati nel 2016 – ad una spesa complessiva di 1,72 mld. Tale adeguamento riguarderà i pensionati over 64 anni, il cui reddito complessivo individuale spiega lInps – non supera di 2 volte il trattamento minimo annuo. Nel dettaglio, trattasi di circa 3,4 milioni privati, 125mila pubblici, ed oltre i 6mila di settore come sport e spettacolo i pensionati che si accingono ad incassare l’aumento previsto dalla legge di stabilità. Entrando nella specificità, attraverso le rispettive tabelle di competenza, lInps illustra che circa 2 milioni di ex lavoratori privati e pubblici denunciano una pensione poco sopra i 9 mila euro annui (1,5 il trattamento minimo) mentre, 1,45 milioni percepiscono invece un assegno di circa 13mila euro (tra 1,5-2 volte il trattamento minimo). Ovviamente la spesa maggiore riguarda i pensionati privati che vantano una pensione non superiore ai 9mila euro annui, i quali assorbono circa 1,6 miliardi di euro.
M.